Certo che quest’anno non ci stiamo facendo mancare niente!
Sarà un Gp al buio, con qualifiche in dubbio e Gara sotto incognita meteo.
Un po’ di riflessioni alla rinfusa.
Piastri ha accettato l’ordine di scuderia nella Sprint. Possiamo discutere all’infinito sulla nobiltà di certe soluzioni, ma non sarebbe male evitare l’ipocrisia. Se vogliamo evitare i giochetti di squadra, esiste una unica via: un team, una macchina, un pilota. E stop.
Poi certo Oscar ha mollato un punto solo, ma il segnale è forte e chiaro.
Verstappen è giusto sia sanzionato quando non rispetta le regole.
Dopo di che è infantile, per non dir peggio, discuterne il talento. Basta, per favore. Senna e Schumi sono i miei miti di riferimento: ma hanno fatto cose, a proposito di lealtà, persino incommentabili. Forse erano meno formidabili al volante?!?
Bisogna sempre distinguere il giudizio sul merito dalla legittima simpatia/antipatia (tra parentesi: vale pure per Marquez in moto, chiusa parentesi).
Se no manco si è tifosi di qualcuno. C’è differenza, tra un follower, come si dice oggi, e un vero appassionato.
Una grossa differenza.
Le accuse Red Bull a McLaren sul vapore acqueo nelle gomme.
Per il passato, come già dichiarato da Pirelli, non si potrà dimostrare nulla.
Nel presente, tra ali posteriori e T tray, una cosa è sicura: la famosa Talpa Ferrari sul motorone 2019 ha fatto scuola. È evidente che tutte queste soffiate, autentiche o meno che siano nel contenuto, vengono da dentro, dall’interno (ex compresi, ovviamente) delle scuderie finite nel girone dei sospetti.
Dopo di che, anche qui, laico rigore: ci vogliono le prove. Le sentenze da social non mi interessano e trovo esilarante chi sa sempre tutto senza capirci una beata mazza, di F1.
Nella Sprint la Rossa è andata come i tecnici di Maranello si aspettavano. Fino all’errore Leclerc era negli scarichi della McLaren. Interlagos non è il massimo per la SF24, ma sono curioso di capire cosa potrebbe accadere sotto l’acqua.
Buona domenica (difficile sia di nuovo Rossa, ma sine qua non, come diceva uno che credeva di capire il latino, eh).