Alcune considerazioni sullo stato dell’arte, qui affidate ai miei quattro lettori.
La F1 2024 è il teatro delle armi di distrazione di massa (Massa anche con la maiuscola, se volete: ma quella che riguarda Felipe è purtroppo storia giurassica).
Questo perché in pista siamo all’eterno ritorno del sempre uguale: spero di sbagliare e subito, ma Red Bull può veramente vincerne 24 su 24. La Ferrari per ora ha staccato il resto della concorrenza, ok. Ma i Bibitari continua a vederli con il binocolo. A Gedda quanto avrebbe beccato Leclerc da Perez (ho scritto Perez) senza safety e penalità?
Prima arma: l’affare Hamilton. Lì e’ saltato il coperchio. Quello è il Big Bang.
Presumibilmente Lewis ne capisce più dei buontemponi che qui sotto da anni me la menano con le magnifiche e progressive sorti di Mercedes, Totone, Allison e bla bla bla (ah, abbiate pietà: visto che dal 2025 saremo fratelli di fede Rossa, risparmiatemi gli annunci di imminenti trionfi, magari ne so qualcosina in più io).
Dicevo, Hamilton fa saltare la diga scegliendo Ferrari. Non lo fa per soldi ma per convinzione. Si fida di John Elkann più di Daimler Benz. Giratela come volete, ma è clamorosa, ‘sta cosa.
Seconda arma. Il passo di Lewis mette Wolff alle strette. Deve sostituire il suo Totem. Può andare sull’usato sicuro (Sainz, Alonso, persino Vettel) o sull’incognito (Antonelli). In ogni caso, la fuga di Hamilton è un vulnus per Totone. Ma è ovvio che pensi a Verstappen e in subordine a Leclerc. Però Hamilton ha mandato un messaggio forte e chiaro ai suoi colleghi…
Terza arma. Ed ecco che scoppia il caso Horner. Tralascio il Sexgate, ho solo figlie femmine e disprezzo chi, in qualunque contesto, non rispetta la dignità delle donne. Mi interessa il resto, inteso come scontro di potere. Può resistere una Red Bull senza Horner? O forse hanno ragione Verstappen senior e Marko che dubitano possa reggere l’Impero Bibitaro senza accordo con Porsche dal 2026? Non stanno litigando per il metoo, si stanno scannando perché in gioco c’è il futuro. E potrebbero perdere tutti.
Quarta arma. Max è un Fenomeno. Punto. Ha una clausola anche lui per uscire dal contratto, come ce l’aveva Hamilton e ce l’ha pure Leclerc. In Mercedes lo prenderebbero subito, in Aston Martin lo coprirebbero d’oro. Ma che intenzioni ha? Rinuncia al titolo 2025 (ho scritto 2025, esatto) per preparare una nuova era?
Quinta arma. Newey. Mi stupirei non gli si chiedesse di venire a Maranello (ma andrebbe bene pure in Smart WORKING, eh). Infatti John Elkann ci prova ed è cosa buona e giusta. Ma come lo convinci uno che è un Mito e ha un conto in banca leggendario? Va bene la suggestione Ferrari, però un ingegnere non è un pilota, è meno sensibile alla Macchina Rossa. E comunque quanto durerebbe il gardening di Adrian?
La F1 e le armi di distrazione di Massa