Sono tempi duri per i nostri Marchesi del Grillo, eh.
Sulla Ferrari di Melbourne quello che c’era da dire l’ho detto, pure in anticipo ohibò.
Vedremo.
Intanto, da una galassia lontana lontana, dove si è auto esiliato, torna uno dei Marchesi del Grillo di questo ameno luogo, il prodigioso nonché delirante Roli.
Occhio che pare si sia pentito sulla strada per Borgo Panigale.
Lo ringrazio di cuore, invitando tutti a non infierire.
ROLI SCRIPSIT
Marc Marquez il Marziano.
Era il 1978, le Ferrari le guidavano Gilles Villeneuve e Carlos Reutemann, uno dei due era un Marziano.
Sempre nel 1978 Kenny Roberts (da Modesto USA), Nato il 31/12/1951 approdò al mondiale 250 e 500 con la Yamaha e le restò sempre fedele.
Lo chiamavano il Marziano perché guidava le moto in pista come nessun altro.
Motomondiale 2025, il ritorno del Marziano.
Altro che Elon Musk e la sua propaganda “Occupy Mars”, qui in pista c’è uno che quel pianeta rosso (guarda caso) lo conosce perfettamente e si chiama Marc Marquez, sembrava un pilota finito e invece… La risurrezione degli atleti è ciò che dello sport mi dà più gioia dai tempi di Mick Doohan.
Dalle ceneri sembra uscito definitivamente uno dei più talentuosi fenomeni delle due ruote…ok…ok, non sono impazzito, ho solo scelto di separare la parte umana da quella sportiva quindi bisogna al fine toccare come diceva il buon Cyrano e se prima mi sono sbagliato ora non posso che ricredermi.
Non lo volevo vedere quello che vedevano tutti, ebbene il numero 93 in griglia non è solo un “cascadeur” o un “predestinato” ma è uno che il gas lo dà a doppia mandata (su questo non ho mai avuto dubbi).
Il Mondiale 2025 pieno di attese e di ipotetici confronti però è partito malissimo, mai come quello di F1 (per noi ferraristi of Course) in primis per il mancato duello tra la Ducati 2025 traballante e la nuova Aprilia col numero 1 di Martin e poi per la prestazione a limitatore basso di Pecco Bagnaia incapace per ora di sistemare un avantreno marca Mollaflex e per la evidente superiorità globale della Gp24.
D’altro canto, se togliamo i due Marquez ( attualmente ingiocabili) dalla contesa abbiamo un bel plotone di Piloti pronti a contendersi il podio…peccato (o per fortuna) riservato alle due marche Italiane ma con probabile rientro delle Honda capeggiate dall’Ex Aprilia Romano Albesiano.
Morbidelli, Diggia, Ogura stanno alla finestra ma col sorriso mentre Martin sta provando quello che avevo temuto sin dalla prima diagnosi, il maledetto osso scafoide che non si aggiusta mai.
Bando alle ciance, mai dire mai, ci aspetta una gara di Austin dove Marc Marquez scaricherà il Triplete senza indugio ma poi si tornerà in Europa, si rivedrà il buon Martin in sella e che i duelli siano veri e non un gioco a nascondino tra fratelli come visto nelle prime due gare.
Afasol, tre applicazioni di un’ora l’una…subito!
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