Quando la voce dell’altoparlante, alla stazione Embankment della Tube di Londra, pronunciò la solita frase “Mind the gap” (attenzione al vuoto), Margaret McCollum, 65 anni, seduta sulla panchina, scoppiò in lacrime. “Non è il mio Oswald”, disse solo. E nessuno poteva consolarla. Tranne la London Underground. Che ci è riuscita, qualche giorno fa.

Questa è una storia, vera e dolce, di vuoti e presenze incancellabili, di una “voce splendida”, di un attore finito su un palcoscenico di treni e binari, di un annuncio e un amore destinati a durare per sempre. Margaret McCollum è la vedova di Oswald Laurence, morto nel 2007 a 70 anni dopo aver calcato le scene inglesi da quando ne aveva 17. E’ lui Mr Gap, l’uomo dell’annuncio, quelle tre parole entrate nella storia dei trasporti britannici e soprattutto nelle orecchie di milioni di passeggeri invitati a prestare attenzione al “vuoto” tra treno e banchina al momento di salire in carrozza. Fu alla fine degli anni ’50 che Laurence registrò quella frase, rimandata dagli altoparlanti della Tube fino a poco tempo fa. Fino allo scorso novembre, per l’esattezza, quando Margaret McCollum scoppiò in lacrime scoprendo che la voce del suo Oswald era stata sostituita dalla pronuncia meccanica e anonima di un computer. Il fatto è che tutti i giorni, dalla morte del marito, Margaret si recava alla stazione di Embankment per riascoltare l’amata voce. “Era per me un grande sollievo”, ripete anche oggi.

Margaret e Oswald si erano conosciuti nel’92 durante un viaggio in Marocco. Laurence, per l’occasione, faceva la guida. Se le chiedete perché si innamorò di lui, Margaret vi darà la risposta che vi aspettate: “Aveva una voce splendida”. Si sposarono nel 2003, sono rimasti assieme fino all’ultimo giorno. Gli annunci in stazione erano un modo per esserlo ancora.

Quando Margaret McCollum si è resa conto che avevano spento la voce di suo marito, ha scritto una lettera alla London Underground, chiedendo di ripristinare il vecchio annuncio. Il direttore della società, Nigel Holness, è stato comprensivo. “Questa storia mi ha molto toccato – ha risposto – Faremo il possibile per riattivare alla Embankment l’annuncio di Mr Laurence”.

Ora Margaret McCollum, che naturalmente preferisce essere chiamata Mrs Laurence, aspetta. La London Underground le ha spedito a casa un cd con l’annuncio di suo marito. Così, per ricordo. Ma presto Mr Gap dovrebbe ricominciare ad avvisare i passeggeri anche dagli altoparlanti della stazione. E lei tornerà a sedersi su quella panchina. “Oswald sarebbe contento”, dice Mrs Laurence che sa bene che nella vita una sola cosa non va mai dimenticata: mind the gap, attenzione al vuoto. Nel cuore.