Il Milan finalmente torna alla vittoria sul campo non facilissimo di Reggio Emilia.
Gattuso, ancora senza punte completamente a disposizione, prova Castillejo prima punta. Rispetto alle precedenti partite il Milan gioca in modo meno spettacolare. Maggiore concretezza, giocate più facili, chiusure delle linee di passaggio attente e ripartenze veloci. Proprio come una provinciale.
Nel primo tempo sono due le occasioni per parte. Traversa di Suso in apertura e pallonetto di Kessie, solo davanti a Consigli, con salvataggio sulla linea. Dall’altra parte parata di Donnarumma su Di Francesco e salvataggio strepitoso di Abate ad anticipare ancora il 24 verdenero.
Kessie in una ripartenza porta palla sino al limite e infila un buon diagonale. Nella ripresa nel primo quarto d’ora, sempre in ripartenza, gol di Suso e Castillejo con il Milan che finalmente chiude la partita. Gli arbitri, Var incluso, sbagliano nel non assegnare un rigore al Sassuolo e a non annullare il gol di Djuricic per fallo di Boateng su Romagnoli. Mancano poco più di 20 minuti alla fine e Gattuso mette Cutrone, per tenere qualche palla alta allungando la squadra, e Laxalt al posto di Calhanoglu per coprirsi maggiormente. I minuti passano senza che succeda niente di particolare. Nel recupero su ennesima ripartenza Suso viene atterrato al limite. Punizione respinta dello spagnolo che riprende e mette in rete. Gol sì, gol no. Dubbio per Cutrone in fuorigioco considerato alla fine non influente e partita finita.
Nella meno facile delle ultime partite il Milan gioca con più semplicità, attenzione e umiltà ottenendo la vittoria. Biglia è stato più efficace riuscendo a costruire da dietro con i difensori. Il Milan costruendo dalla difesa, contro un Sassuolo non efficacissimo nel pressing, è riuscito a creare occasioni. All’inizio il Milan ha recuperato palla molto più in alto riproponendosi in velocità. Questa sera, a differenza delle ultime partite, non ci sono girati contro gli episodi. Inoltre abbiamo trovato quattro gol da fuori con tiri nello specchio, uno degli aspetti che latitavano nelle partite del Milan.
Domenica si torna a San Siro con il Chievo, dopo il turno di coppa. Serve un’altra vittoria prima della pausa e del derby.
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