A causa di un impegno non ho visto Milan Chievo. Così non mi ero illuso e nella mia mente era rimasto impresso il Milan scadente delle ultime domeniche. Spero che la presenza di Berlusconi a San Siro serva a fare dei cambiamenti o perlomeno qualche telefonata. Un tempo il presidente stava vicino alla squadra, poi con gli l’avvento degli impegni politici si è limitato sporadicamente a indicazione su come avrebbe voluto veder giocare mediante il telefono o i mezzi stampa. Cosa dovrebbe dire ad Allegri dopo questa partita?
1) intanto iscriverlo a un corso di Antony Robbins poiché l’allenatore dovrebbe motivare la squadra, cosa che il cittì rossonero non sa fare
2) i giocatori devono venire disposti meglio in campo. Spesso si sono trovati in inferiorità nei reparti e comunque lontani per proporre un fraseggio o scambi efficaci. Troppo spesso giocano da solo e comunque mai a uno o due tocchi
3) individualmente si possono fare variazioni rispetto ai soliti noti. Montolivo è stato lento in fase di costruzione e mai aiutato. È fondamentale ma forse Ambrosini o Nocerino sarebbero più utili al suo fianco. De Jong è un giocatore non da Milan. Questa sera abbiamo capito perché non passa mai in avanti. Non lo sa fare! Emanuelson largo a destra fa sempre lo stesso movimento, rientra verso il centro i tenta il cross. Tutto con il sinistro. Lo vogliamo mettere tre ore al giorno in allenamento a giocare solo con il destro?!
Vogliamo parlare delle buone prestazioni? Bojan, che Allegri ha fatto giocare quasi per caso. Boateng ha personalità e, anche se sbaglia o cerca di strafare, può sempre fare la differenza. Robinho ha provato a saltare l’uomo e fraseggiare. Perché in campo così tardi?
Mi piace la società solida che dà fiducia agli allenatori e ha stile, però spero che una telefonatina il presidente la faccia. Il pareggio di questa sera è come una sconfitta. Il Milan, quello con la M maiuscola, queste partite non si limita a vincerle, le domina e lo fa, prima di tutto con il carattere, ma Allegri ce l’ha?!