Era una partita carica di tensioni e veleno quella di questa sera. Entrambe le squadre vivevano della consapevolezza dell’importanza,almeno psicologica, dell’incontro. Gli allenatori avevano espresso chiaramente i loro pensieri in settimana.Secondo Conte: “anche senza Ibra è un Milan fortissimo” e Allegri aveva ribattuto: “Vogliamo vincerla”. Entrambi dicevano la verità. Mentre Conte ha provato a caricare i suoi con i soliti piagnistei sugli arbitri e dichiarando di non essere i più forti, Allegri aveva detto che l’assenza di Ibra era grave ma non un alibi. Il Milan ha giocato tenendo un ritmo elevato per tutti e 90 i minuti. Passato in vantaggio con Nocerino avrebbe raddoppiato con Muntari ma il gol non è stato convalidato per la segnalazione del guardalinee Romagnoli. La palla era entrata di quasi un metro. Non aggiungo altro.