Gli uomini possono sbagliare. In principio erano tre, poi arrivò il quarto e ora i due guardalinea di porta che sinora hanno fatto più danni che dato benefici. Speriamo ci si sbrighi a mettere i Benedetto sensori, almeno si tornerà a quattro. E dell’arbitro non se ne parla più.
Veniamo al disastro rossonero. Allegri, oramai disperato, ha deciso di cambiare modulo e nell’insidiosa Malaga ha schierato la difesa a cinque. De Sciglio ha effettuato qualche sortita offensiva efficace mentre Costant in avanti è poco efficace ma anche indietro ha lasciato a desiderare trovandosi spesso preso in mezzo. Pazzini è imbarazzante. Non ne prende una e non riesce a dialogare con i compagni. Emanuelson è una fissazione di Allegri ma era meglio Seedorf quando passeggiava. Il primo tempo finisce pari, obiettivo dei rossoneri, e il secondo si trasforma in un osceno catenaccio difensivo. Molti sbagliano passaggi elementari e mancano schemi e organizzazione. Lo schema diventa un 5-4-1 con Pazzini in avanti che non fa mai salire la squadra. I 10 difensori si limitano a fare densità pressando in modo disordinato. Ci si chiede se si allenino insieme o ognuno per conto proprio. Follia pura pensare di reggere sino alla fine e infatti il Malaga passa. I difensori sbagliano i movimenti. Imbarazzante! Allegri a quel punto sfodera la mossa che lo ha caratterizzato nelle ultime partite: 4 punte. Per qualche minuto viene portato un pressing leggermente più alto ma viene creata una sola occasione ancora per merito di un gran movimento di El Shaarawy. Poi una seconda con Mexes e il tempo finisce. Mancano le idee e tutte le azioni passano per i piedi di Montolivo. Banali. Si ripete così il risultato delle ultime partite: la sconfitta. Bonera nel post partita parla di una buona prestazione e si rammarica del risultato. Mi chiedo. Ma se non sono stati effettuati acquisti per non spendere soldi non si potrebbe risparmiarne altri dagli ingaggi? Tanto in campo c’erano almeno tre giocatori assenti e inutili.
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