Il campo del Chievo sembra lo specchio del Belpaese: un acquitrino! È vero, ha piovuto molto, ma oramai la disponibilità del sintetico, al limite misto, rende ingiustificabile un terreno di gioco in tali condizioni. A pagarne le conseguenze è sia lo spettacolo che la pericolosità, con la conseguenza di numerosi cartellini per chi difende maggiormente. I falli, mai cattivi, si sprecano. Balotelli ne subisce tanti e tira tutte le punizioni dalla trequarti. Su una di queste Montolivo approfitta della corta respinta del portiere e realizza il gol del vantaggio. Il livello tecnico tende ad appiattirsi sul campo sempre più pesante per via della pioggia che aumenta d’intensità. Il Chievo raramente riesce a creare pericoli ma il Milan, per contro, non chiude la partita lasciando la squadra di Corini in partita anche quando, a causa di un’espansione e un infortunio, rimane praticamente in nove. Il Milan mantiene il possesso palla e gioca con attenzione sapendo del l’importanza dei tre punti viste le sconfitte di Inter, Roma e Fiorentina. La vittoria arriva e con essa il secondo posto momentaneo e il terzo praticamente certo. La dedica è per un grande milanista che in settimana ci ha lasciato a causa di un maledetto incidente: Claudio Lippi.