Mettetevi per un momento nei panni di un milanista. I rossoneri vincono a Cesena con una splendida partita, per contro i cugini nerazzurri perdono in casa con il Bologna. In tutto questo uno dei migliori in campo è risultato Muntari, un regalo avuto proprio dall’Inter nel mercato di gennaio. Gli ultimi 15 minuti di Udine hanno cambiato qualcosa nella testa dei ragazzi. Anche senza Ibra in avanti si muovono bene con Maxi Lopez a fare la sponda e creare spazi per l’inserimento dei compagni. Robinho e Emanuelson hanno girato a largo dal centro dell’area buttandosi negli spazi. La partita viene sbloccata da Muntari che ribadisce in rete la respinta di Antonioli su punizione di Thiago Silva. Il raddoppio arriva dopo un minuto su inserimento di Emanuelson servito alla perfezione in verticale nello spazio da Robinho. Due giocatori trasformati in 10 giorni. Robinho è in un buon momento, suo il terzo gol arrivato nella ripresa, mentre Emanuelson ha finalmente trovato convinzione nei propri mezzi e non ha più timore nel prendere palla, portarla e concludere o servire i compagni. Nella ripresa il Milan ha abbassato il ritmo, specialmente dopo il 3 a 0. Il gol del Cesena ha messo un po’ di pepe per la seconda parte della ripresa con i romagnoli pericolosi in un paio d’occasioni. Bonera e Silva hanno chiuso bene in ogni occasioni mentre ha sbagliato qualche fuorigioco e un paio di chiusure Abate. Due annotazioni. Magari il Catania sarà più forte del Cesena ma tra il gioco del Milan e quello della Juve c’è un abisso. Vedremo come andrà sabato prossimo lo scontro diretto ma è più divertente guardare giocare i rossoneri. La seconda riguarda Allegri. Inzaghi ha i suoi anni però penso avrebbe 15 minuti nelle gambe. Metterlo solo per il recupero, gli ultimi 3 minuti, è poco rispettoso.