La partita con la Roma era la prima di due finali. Quando si gioca un match decisivo si devono mettere in campo cuore, anima e attributi. La Roma è partita timidamente, quasi appagata dal secondo posto matematico. Il Milan gioca discretamente 10 minuti e poi si spegne. Perché? Certamente per giocatori scadenti, ma anche per un approccio sbagliato al match. Mi viene il dubbio che Seedorf le partite non le prepari per niente. Sempre lo stesso modulo a prescindere dagli avversari. Sempre lo stesso schifo di gioco con giocatori fuori forma. Con le squadre di seconda fascia è andata bene per qualche partita, con le top non può funzionare. Abate e De Sciglio restano in panchina: assurdo. Muntari non è in serata. Poi, ancora una ed ennesima volta, due zombi come trequartisti: Kakà e Honda. Molli, sempre con la stessa prevedibile giocata e mai determinanti. Per provare a vincere o almeno far paura alla Roma c’era un solo sistema, visto nelle prime due partite con Seedorf in panchina: squadra corta e pressing alto. Invece con il passare dei minuti i talentuosi giallorossi possono passeggiare palla al piede sino nella trequarti cercando scambi o partendo solitari verso la porta. Così fa Pjanic poco prima della pausa. Kakà si ferma, Muntari non entra, Rami si gira e il giallorosso si trova solo davanti ad Abbiati. Nei primi 8 minuti della ripresa il Milan pressa ma con Balotelli largo e nessuna idea di come offendere De Sanctis non sporca neanche i guanti. Alla Roma basta un’accelerazione per raddoppiare. Ci sarebbe Gervinho in fuorigioco sul tiro di Totti respinto da Abbiati, ma poco conta nella scadente gestione della partita da parte di Tagliavento. Anche il gol del raddoppio mette in evidenza i limiti dei nostri con Rami che esce fuori tempo e Honda che non segue l’inserimento del centrocampista. Sul 2 a 0 Seedorf toglie Balotelli per Pazzini, evito ogni commento, e poi Robinho per Honda. Il brasiliano, del quale non sono certo fan, in 5 minuti combina di più di quanto fatto da Honda in 80. Mi chiedo a questo punto se Seedorf almeno segua gli allenamenti perché, oltre a non preparare i match, riesce anche a far giocare quelli meno in forma. Spero che Berlusconi lo chiami per dirgli formazione e modulo, prima di spedirlo.