Ci sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad inaugurare Casa Italia a Parigi, in un luogo simbolico per la storia delle Olimpiadi. Lo ha annunciato il Presidente del Coni, Giovanni Malagò: a Parigi, Casa Italia sarà allestita al Pré Catelan, nel parco del Bois de Boulogne, a pochi passi dagli Champs Élysées. “Abbiamo ritenuto, con il presidente, di avere questa possibilità, questo grande onore che sia lui a inaugurare Casa Italia”, ha detto Malagò.

Il luogo non è privo di suggestioni: è lo stesso edificio costruito nel 1856 dove, il 23 giugno del 1894, si svolse la cena per celebrare la nascita dei Giochi Olimpici dell’era moderna voluta dal barone Pierre de Coubertin. Casa Italia Parigi 2024 ha scelto una delle parole del motto francese, Fratellanza.

I numeri sul campo sono impressionanti, per la spedizione azzurra: al momento sono trecento i qualificati, ma il 26 luglio, giorno della cerimonia di apertura, potrebbero arrivare quasi a 400. L’Italia ci sarà nel 90% delle discipline, nell’indice di competitività olimpica l’Italia e quinta al mondo. “E’ una squadra fantastica”, dice Malagò, “Se riusciamo a fare questi risultati è merito del sistema, delle società sul territorio, delle scuole dello sport con tecnici e maestri, della preparazione olimpica che lavora in modo eccellente con ciascun organismo sportivo”.

“Volevamo mettere le Olimpiadi al centro di tutto e con la preparazione olimpica come hub di supporto a 360° alle federazioni. Era un libro dei sogni che oggi è diventato realtà”, ha aggiunto il segretario generale del Coni, Carlo Mornati. “Saremo valutati con le medaglie, ma il nostro lavoro non può essere misurato in questo modo. L’unico numero reale che conta è l’indice di competitività olimpica e l’Italia occupa il quinto posto al mondo. Un trend positivo, in esplosione sotto ogni punto di vista”. La proiezione di qualificati parla di circa 390 atleti a Parigi, mai così tanto da Londra 2012: è stato necessario  prevedere un “Villaggio satellite” in zona Les Invalides.