Due storie tragiche, che si incrociano. Due giovani vite (18 e 21 anni) che si sono quasi spezzate, anzi una si è spezzata definitivamente qualche ora fa e l’altra è in bilico, fra l’esistenza e la morte. Due vite sospese fra il reale e il virtuale. Sta succedendo, è successo, nelle Marche, fra Pesaro e Ancona. Colpa di due incidenti automobilistici, protagonisti due ragazzi.

Due vite sospese fra il reale e il virtuale un po’ perchè la loro esistenza è stata per molte ore legata alle macchine e poi perchè è partito nei social network un martellante tam tam. Per il ragazzo di Ancona (purtroppo deceduto qualche ora fa) qualcuno ha addirittura messo on line, su facebook, la foto del suo calvario in Rianimazione, attaccato a mille tubi. Per l’altro ragazzo, di Pesaro, si era sparsa addirittura la voce della sua morte e fioccavano i saluti, i ricordi, i messaggi di condoglianze. Anche un paio di giornali, ieri, sono caduti nell’errore e lo hanno dato per morto. Invece quel ragazzo è ancora vivo, caspita. E noi tifiamo per la sua vita, reale, alla faccia di tutto questo virtuale che sta stravolgendo il nostro mondo.