Quello che i politici non capiscono

Negli ultimi giorni, al capitolo spese pazze della Regione Emilia Romagna, si è aggiunto quelle per le auto blu. Anche il presidente Vasco Errani è stato sfiorato da questa vicenda e il tam tam politico è stato incessante. La Regione, per non sapere nè leggere nè scrivere, ha resi noti i costi delle auto blu per […]

Negli ultimi giorni, al capitolo spese pazze della Regione Emilia Romagna, si è aggiunto quelle per le auto blu. Anche il presidente Vasco Errani è stato sfiorato da questa vicenda e il tam tam politico è stato incessante. La Regione, per non sapere nè leggere nè scrivere, ha resi noti i costi delle auto blu per presidente e assessori della giunta regionale (12, poi diventati 11 con le dimissioni di Sabrina Freda ) nei primi 6 mesi del 2013: 177mila euro. Il che vuol dire circa 12.642 euro a testa, il che vuo dire più di 2mila euro al mese.

La Regione Emilia Romagna sottolinea come i costi siano calati rispetto al passato (-31 dal 2006) ma, pur capendo lo sforzo dei nostri papaveri di via Aldo Moro, queste giustificazioni non fanno altro, a mio avviso, che affondare il coltello nella piaga.

Qui non parliamo di illeciti, ruberie o truffe, intendiamoci; anzi, partiamo dal presupposto che tutti abbiamo agito in perfetta liceità. Ma, santa pazienza, possibile che un assessore regionale (un assessore regionale! mica il presidente del Consiglio…) debba far spendere ai noi contribuenti più di 2mila euro al mese per i suoi spostamenti, rigorosamente con auto blu? Ma è cos’ necessario, visto che fra l’altro questi signori si prendono già (scusate il giro di parole) un signore stipendio?

Qui non si vuole fare del facile populismo, ma semplicemente sottolineare come la politica (e i politici: in questo caso i nostri politici dell’Emilia Romagna) continuano a non capire che la pacchia è finita, che tutti devono risparmiare (ma risparmiare per davvero) che un assessore regionale può anche andare a lavorare in autobus (pagandosi il biglietto come fate voi comuni mortali) o in bibicletta, poi certo per le occasioni ufficiali usi pure l’auto blu. Ma basta esagerazioni, trombe e fanfare. Per poi raccontarci che non ci sono i soldi per riparare le buche stradali