Modello Emilia ucciso a colpi di lupara

Il modello Emilia. Che cos’è? E’ mai esisito? E se la risposta è sì, esiste ancora? La Direzione nazionale Antimafia, a Roma, ha preso a ceffoni questo modello. Parole testuali: ‘Quella che una volta era orgogliosamente indicata come una regione costituente modello di sana amministrazione ed invidiata per l’elevato livello medio di vita dei suoi […]

Il modello Emilia. Che cos’è? E’ mai esisito? E se la risposta è sì, esiste ancora? La Direzione nazionale Antimafia, a Roma, ha preso a ceffoni questo modello. Parole testuali: ‘Quella che una volta era orgogliosamente indicata come una regione costituente modello di sana amministrazione ed invidiata per l’elevato livello medio di vita dei suoi abitanti, oggi può ben definirsi terra di mafia, nel senso pieno della espressione’.

Una bastonata da ko.

La cosa buffa era che ad ascoltare questa relazione c’era, ad esempio, anche Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia ma anche una delle leader di un sistema politico _ quello del Pd che prima si chiamava catto-comunismo _ che per decenni ha regnato in Emilia Romagna. E a forza di regnare questo sistema si deve essere perlomeno appesantito e appisolato se è vero che questa regione è diventata _ parola della Dna _  coma la Sicilia, la Calabria e la Campania.

E sarebbe anche interessante sapere cosa ne pensa di queste cosucce qui un Vasco Errani a caso, ad esempio, presidente per una vita di una Regione Emilia Romagna che si è goduta di decenni di spese pazze e si è dimenticata di chiudere le ‘frontiere’ regionali ai mafiosi; , perchè è vero, sì, che loro utilizzano la lupara o il potere economico, certo, ma quando puntano sul potere economico, per ottenere appalti ci vuole anche l’ok dei politici e allora qualcuno si deve essere perlomeno distratto, o no?

Errani, Bindi e compagnia: serve un po’ di mea culpa. E un consiglio che vale per tutti: governare con lo stesso colore politico per 40 anni di fila non conviene mai. Un po’ di sana alternanza è il sale della vita e della politica. Sgrassa certi meccanismi, cancella troppe abitudini.