Nel suo splendido articolo sul Qn di oggi, Antonio Paolucci, a proposito della mostra sul Novecento inaugurata a Forlì, ha scritto: <L’Italia di Mussolini non era la Russia di Stalin e del suo procuratore Vyshinsky, non era la Germania di Hitler e del suo ministro della propaganda Goebbels>. Ecco, l’arte riesce a farci capire ciò che la politica e la storia che non è ancora così storia ma un po’ troppo attualità non ci fa comprendere. E se Berlusconi giorni fa ha detto che ‘Mussolini ha fatto anche cose buone’ beccandosi una marea di pernacchie, risatine e insulti, ecco che una mostra può davvero _ dati alla mano _ dimostrare che nell’era di Mussolini in Italia sono state fatte tante cose buone.