La mia vita e le banche

Non capisco perchè, in Italia e in molti Paesi del pianeta, tutto debba ruotare intorno alle banche. Io, da qualche anno, ho un personalissimo sogno nel cassetto: vorrei non avere più nulla a che fare con gli istituti di credito. Basta coi i conti correnti, basta con il mutuo casa (con quei due soldi […]

    Non capisco perchè, in Italia e in molti Paesi del pianeta, tutto debba ruotare intorno alle banche. Io, da qualche anno, ho un personalissimo sogno nel cassetto: vorrei non avere più nulla a che fare con gli istituti di credito. Basta coi i conti correnti, basta con il mutuo casa (con quei due soldi che ho da parte, estinguerei il mutuo e chi si è visto si è visto), basta con i comodi bonifici, basta con le bollette on line, basta con tutto questo meccanismo che ci ha resi schiavi di un sistema che qualcuno ha definito ‘la dittatura delle banche’ e allora, almeno da questo punto di vista, mi sento anch’io un po’ forcone.

Esagero, lo so. Ma, paradossalmente, in ciò che scrivo si nasconde una verità grande come una casa perchè è assurdo che uno debba essere legato, senza possibilità di uscita, a una banca. E’ assurdo che oggi un comune cittadino non possa decidere di mandare tutti al diavolo e dire (scusate la retorica): ‘Io i soldi li metto sotto il materasso’.

E’ assurdo (e consentitemi di dire anche un po’ anticostituzuionale, perchè ti priva di una libertà di scelta) che io che pago un affitto devo per forza avere un conto corrente e non posso pagare in contanti la mia rata mensile. E perchè? Si dice che ciò avviene perchè in Italia siami evasori dentro e allora è l’unico modo per controllarci. Sciocchezze.

Sciocchezze, e ve lo dimostro. Perchè poi io verso (esempio) 300 euro al mese con un bonifico e gli altri 500 (in contanti) li do sull’unghia al proprietario dell’immobile e allora ditemi voi se questo è un modo per dribblare l’evasione fiscale.

No, questo è un modo per mettere sempre davanti a tutto gli interessi delle banche che sempre di meno coincidono con gli interessi dei cittadini. Se hai due soldi da parte, ti rendono zero. Se per degli anni, hai un conto in attivo di migliaia di euro, come sopra. Se per un mese vai sotto di 50 euro, rischi di vederti una Volante della polizia sotto casa e comunque ti bloccano tutto.

I mutui non te li concedono più e infatti le case non le compra più nessuno, perchè una coppietta di neosposi da 1200 euro al mese a testa che vuole mettere su famiglia, o ha dei capitali di famiglia, o vince al superenalotto, o ha bisogno di un super mutuo per comprare. Ma i mutui, e non solo i super mutui, ormai sono chimere. E allora si sta in affitto, solo che gli affitti sono sproporzionati agli stipendi e ditemi voi come fa un povero cristo che guadagna 1200 euro al mese se deve vivere in un mini-appartamento da 500 euro d’affitto. Non ce la fa.

E magari sugli affitti le banche non c’entrano nulla, ma di sicuro c’entrano con tutto il resto. Ormai il mondo gira così, per carità, ma lasciatemi dire che gira male. E lasciatemi scrivere che io mi stupisco ancora se penso che non mi è data la possibilità di vivere se non apro un conto corrente. L’Abc della mia vita deve passare da una banca. Ma perchè? Chi l’ha deciso? Quando?

————–