I furti legalizzati a Cipro

Scusate, ma io credo che ciò che sta accadendo a Cipro abbia dell’incredibile. E sono solidale con i poveri ciprioti sottoposti in questi giorni a tutte le possibile torture economiche. Qua si parla di Eurogruppo, di aiuti dalla Ue, dal salvataggio dell’euro, ma mettiamoci nei panni del signor Marco Rossi a caso di Nicosia. Ha nel […]

Scusate, ma io credo che ciò che sta accadendo a Cipro abbia dell’incredibile. E sono solidale con i poveri ciprioti sottoposti in questi giorni a tutte le possibile torture economiche.

Qua si parla di Eurogruppo, di aiuti dalla Ue, dal salvataggio dell’euro, ma mettiamoci nei panni del signor Marco Rossi a caso di Nicosia. Ha nel suo conto in banca (esempio) 5mila euro, oggi deve fare un regalo a sua moglie che compie gli anni, e col bancomat può prelevare solo 100 euro. Non perchè non abbia i soldi (come detto, ha 5mila euro) ma perchè la ‘criminalità organizzata e legalizzata ‘ che sta gestendo in maniera scellerata l’Europa, ha deciso così.

Io vorrei ricordare che quelli sono soldi del signor Rossi di Nicosia e a casa mia un comportamento del genere da parte delle banche si chiama furto, rapina o decidete voi. Se lo facciamo io che scrivo o tu che leggi, finiamo in galera, lorsignori invece passano magari come degli eroi che stanno salvando Cipro. No, calma: è giusto salvare Cipro. Ma non derubando i ciprioti.

Ps e non vi avevo scritto che si stanno tassando in maniera folle tutti i risparmi dei ciprioti