Treni, vanno rivisti i criteri dei rimborsi

QUELLA di mercoledì è stata una giornata campale per le ferrovie in Lombardia. Conservo ancora i tristi ricordi dello scorso inverno. È colpa del freddo? Non lo so. Mi chiedo però se, inverno o no, se non sia il caso di rivedere criteri e modalità dei rimborsi ai pendolari. Forse c’è qualcosa da cambiare, da […]

QUELLA di mercoledì è stata una giornata campale per le ferrovie in Lombardia. Conservo ancora i tristi ricordi dello scorso inverno. È colpa del freddo? Non lo so. Mi chiedo però se, inverno o no, se non sia il caso di rivedere criteri e modalità dei rimborsi ai pendolari. Forse c’è qualcosa da cambiare, da adeguare ai tempi e alle circostanze. Penso che molti pendolari (se non tutti) sarebbero d’accordo.

Maurizio, Legnano

IL NOSTRO LETTORE è in autorevole compagnia. Anche il Codacons chiede che Regione Lombardia e Trenord rivedano le modalità per concedere rimborsi e indennizzi previsti per i pendolari. Questo anche alla luce di una recente sentenza della Corte di Giustizia Europea che ha stabilito che è obbligatorio il rimborso anche quando il ritardo è dovuto a cause di forza maggiore, quindi anche a freddo e maltempo. Secondo il Codacons, disagi come quelli di mercoledì dovrebbero già dare ai pendolari il diritto a un rimborso sull’abbonamento del mese successivo e al rimborso del biglietto ordinario. «Se basta un po’ di freddo per mandare in tilt la circolazione, è evidente che i pendolari lombardi dovranno prepararsi ad un inverno di passione», ha detto, polemicamente, il presidente del Codacons, Marco Maria Donzelli. Coraggio, amici pendolari. Il Generale Inverno che sconfisse Napoleone non ci piegherà. Consoliamoci andando in fiera, più precisamente ad «Artigianato in Fiera», in programma a Rho Fiera fino all’8 dicembre. Grazie al servizio delle linee suburbane S5 e S6 i visitatori potranno trovarsi a Rho Fiera in 15 minuti dalla stazione di Milano Porta Garibaldi, al costo di 2,10 euro solo andata. Ogni quarto d’ora sarà possibile raggiungere «Artigianato in Fiera» in pratica da tutta la città, dalle 6 alle 24 di ogni giorno, utilizzando una delle sei stazioni del Passante ferroviario gabriele.moroni@ilgiorno.net