Quella strana maledizione che ti segue fino al mare

RITORNO dalle ferie, ripresa del lavoro e grande rimpianto per le vacanze e il mare delle Cinque Terre. Vacanze che sono state ottime, anche se ogni volta che entravo in contatto con le ferrovie locali avevo l’impressione che scattasse una sorta di piccola maledizione del pendolare, una sorta di nuvoletta fantozziana delegata ad accompagnare noi […]

RITORNO dalle ferie, ripresa del lavoro e grande rimpianto per le vacanze e il mare delle Cinque Terre. Vacanze che sono state ottime, anche se ogni volta che entravo in contatto con le ferrovie locali avevo l’impressione che scattasse una sorta di piccola maledizione del pendolare, una sorta di nuvoletta fantozziana delegata ad accompagnare noi pendolari anche durante le sospirate ferie. Angelo, Legnano

FRA le qualità del pendolare, oltre alla forza di sopportazione, c’è anche il senso dell’umorismo. Il nostro lettore ne dà la prova nel prosieguo della mail. «Stazione di Monterosso. “L’importo sta per essere erogato“, si legge sul display. La scritta viene immediatamente bilanciata da un’altra: macchina ferma per manutenzione periodica. Sarà ripristinata al più presto possibile». Siamo sprovvisti di biglietto. Il locale delle 8.24 da Monterosso per Sarzana non può attendere e la cena neppure. Alle nostre spalle e nelle nostre stesse condizioni si è formata una multietnica fila composta da inglesi (habituè delle Cinque Terre), giapponesi (compostissimi e pazienti), cinesi (assai meno composti e pazienti). Troviamo l’unico addetto ancora presente in stazione mentre sta girando la chiave nella serratura della porta dell’ufficio per andarsene. Gli esponiamo la situazione, anche a nome della babelica schiera dei nostri compagni di viaggio. “Ditelo al controllore“, è il suo pacato consiglio». E ancora: «Altra serata. Altro viaggio, questa volta di ritorno. Stazione di Riomaggiore. Altro confronto con la macchinetta erogatrice. Macchinetta ingannatrice, perché si dice disponibile ad accettare anche contanti, ma entra in funzione solo con la carta di credito. Eseguiamo. In entrambi le occasioni è stata fatica inutile: il controllore chi l’ha visto?». Crediamo, caro amico, che sia stata comunque una bella vacanza. E poi, diciamoci la verità con la reciproca sincertà di noi pendolari: tutto questo è servito per non perdere l’abitudine ai disguidi e a rendere meno traumatico il ritorno alla quotidianità. Una informazione di servizio. Importante. Nasce «Io Viaggio», la nuova tessera elettronica che sostituirà progressivamente tutte le varie tessere oggi in uso sulle linee ferroviarie lombarde. Si potranno caricare gli abbonamenti Trenord settimanale, mensile, annuale; gli abbonamenti integrati IoViaggio, TrenoMilano, TrenoCittà, IoViaggio Ovunque in Provincia, IoViaggio Ovunque in Lombardia e i settimanali integrati d’Area (Sitam). gabriele.moroni@ilgiorno.net