Dopo tanti anni di pendolarismo, ho pensato di scrivere qualche riga che mi piacerebbe fosse letta da tutti quelli che quando salgono in treno si comportano come se fossero soli, non considerano il vicino, il compagno di viaggio, nessuno. A quelli che ce la mettono tutta (e purtroppo ci riescono) per complicare agli altri una vita che già non è facile. Davide, Varese

Ecco una bella mail che ci piacerebbe fosse affissa nelle stazioni e distribuita in treno. Ecco il testo di Davide.
«A quelle persone che quando ne salgono altre in un’altra stazione sbuffano se qualcuno vuole sedersi vicino a loro oppure (la maggioranza), non avendo il coraggio di sbuffare, lanciano un’occhiata di sdegno al dirimpettaio (di solito amico, conoscente, collega) come a sollecitarne la solidarietà.
A quelle persone che, prepotentemente, occupano il posto accanto al loro con borse, cappotti, eccetera, lasciando gli altri in piedi.
A quelle persone che si arrogano il diritto di dire “qui è occupato”. Non hanno nessun diritto di farlo, a meno che non paghino due biglietti.
A quelle persone che, terminata la corsa, «dimenticano» giornali, pacchi di biscotti, patatine, infischiandosi di chi verrà dopo.
A quelle persone che stendono gambe e piedi sul sedile di fronte.
A quelle persone che parlano a voce troppo alta.
A quelle persone che abusano di bevande alcoliche.
A quelle persone (ovviamente uomini) che infastidiscono le donne che viaggiano sole.
Bravo, Davide. «Aaa chi», come in una canzone di culto degli anni ’60, voce di Fausto Leali. A chi? A tutti. Perché il messaggio di Davide dovrebbe arrivare a tutti noi pendolari. Che siamo i primi a lamentarci per guasti, errori, disfunzioni, disagi. Ma che dovremmo essere i primi per educazione ferroviaria.
E adesso la solita informazione «di servizio». Importante. Per chi si sposta con Trenitalia in occasione delle elezioni europee e amministrative del 25 maggio, sono previste tariffe speciali con agevolazioni fino al 70%. Gli elettori che fino al 4 giugno raggiungeranno in treno la sede del seggio a cui a cui sono iscritti, potranno ottenere, esclusivamente per viaggi di andata e ritorno nel livello Standard dei Frecciarossa e in seconda classe, riduzioni del 70% rispetto al prezzo base del biglietto dei treni a media-lunga percorrenza nazionale. Per i treni regionali è prevista una riduzione del 60% sul prezzo del biglietto. Informazioni nelle biglietterie e sui siti web trenitalia.com e fsnews.it.
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