A VOLTE, dopo tanti anni di pendolarismo, penso che meriterei un premio e come me lo meriterebbero tutti i miei affezionati compagni di viaggio. Lo meriteremmo se non altro perché, oltre alla nostra conclamata fedeltà ferroviaria, siamo ancora qui a dibattere degli eterni problemi: la puntualità dei nostri treni e la loro pulizia. Allora, che premio dobbiamo aspettarci? Luciana, Varese

CARA LUCIANA, potremmo premiarci da soli e in questo modo. Premio o vendetta, si vedrà. Anni fa i pendolari bergamaschi presero una simpatica e ironica iniziativa. Bandirono due Premi: il PulizFer della letteratura ferroviaria e la Maglia Nera dell’allora Trenitalia. Il PulizFer avrebbe incoronato la qualità letteraria dei testi giunti nel sito del Comitato dei pendolari orobici. La Maglia Nera (ossia l’Oscar della sfortuna) era legato a una sezione del sito battezzata «I viaggi peggiori». Partecipazione aperta a tutti. Due giurie avrebbero scelto il vincitore del PulizFer: una, composta dai visitatori del sito, avrebbe selezionato con il suo voto dieci testi e un’altra, ristretta, avrebbe designato il vincitore. Per la Maglia Nera avrebbe giudicato una sola giuria composta dai visitatori del sito, chiamati a votare il viaggio peggiore, il più sfortunato. Premiazione in un noto ristorante bergamasco. I premi consistevano in orari ferroviari, libri di letteratura ferroviaria e altro, secondo le possibilità del Comitato e la generosità di eventuali donatori. A distanza di tanto tempo non ricordiamo l’esito della doppia iniziativa, ma non dubitiamo che abbia riscosso un grande successo popolare (e ferroviario), anche perché, diciamocela tutta, cadeva negli anni più ruggenti del pendolarisno lombardo: quelli che avevano messo in luce tutta l’arretratezza del sistema ferroviario regionale e fatto sprigionare l’insoddisfazione e in più casi la rabbia del popolo pendolare. Dobbiamo riconoscere, per onestà intellettuale, che da allora il quadro è sensibilmente migliorato. Allora, perché non ripetere almeno una delle iniziative, quella della Maglia Nera da assegnare al viaggio più calamitoso, più fantozziano e anche, aggiungiamo, più vergognoso? Noi ci limitiamo a lanciare la palla in attesa che gli amici pendolari, i loro Comitati, i siti, la raccolgano. Informazione di servizio. Oltre il 90 per cento dei treni a percorrenza nazionale e internazionale, in circolazione con il nuovo orario in vigore dal 14 dicembre, è già stato inserito nei sistemi di vendita Trenitalia. Possono essere acquistati, con un anticipo fino a quattro mesi, i biglietti per 427 convogli nazionali e internazionali, fra cui 235 Frecce.

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