MI HA MOLTO COLPITO la cronaca dell’ultimo episodio di lancio di sassi contro un treno, in questo caso della linea Treviglio-Bergamo. Il bilancio è stato una ventina di vetri rotti e, cosa molto più grave, il ferimento di una donna, portata in ospedale con una lesione a un timpano. Mi ha anche impressionato leggere su Il Giorno la descrizione delle scene di panico che si sono verificate a bordo del convoglio, con i passeggeri che, pensando a una sparatoria cercavano riparo sotto i sedili. È mai possibile? Luciana, Milano

NO, CARA LETTRICE, non si tratta solo di stupidità ma di atti criminali. La nostra Patrizia Longo ha efficacemente descritto quanto accaduto su quel convoglio e ha anche ricordato i precedenti più vicini come quello di una ventina di giorni fa, quando pezzi di cemento e una bicicletta sono stati lasciati tra le stazioni di Locate Triulzi e Certosa di Pavia. Il treno non è deragliato, ma ha subito grossi danni al sistema frenante. Lo scorso ottobre la Polizia ferroviaria e le “volanti” di zona hanno fermato quattro ragazzini, tutti quattordicenni, che avevano lanciato sassi contro i treni in corsa, all’altezza del sottopasso del cavalcavia Falchera, a Torino. Erano stati presi di mira un Freccia Bianca in arrivo da Trieste e tre regionali della linea Torino-Bra, attesi alle stazioni di Torino Porta Nuova e Torino Porta Susa.

È IL 9 NOVEMBRE, sono le 17.50, orario di punta. Il treno 10783, partenza da Milano Porta Garibaldi e arrivo a Bergamo, è in viaggio tra le stazioni di Arcore e Carnate con il suo carico di pendolari al ritorno da una giornata di lavoro. Più tonfi e rumore di vetri infranti. Tre sassi hanno colpito, simultaneamente, tre finestrini diversi. Tempo pochi minuti e scatta un secondo allarme. Un convoglio partito da Lecco, che incrociava il 10783, è stato colpito da una pietra che ha scheggiato un finestrino. Perché non si pensi che i lanciatori di sassi albergano e colpiscono soltanto al Nord, ricordiamo per ultimo un drammatico episodio che si è verificato in marzo su un treno della Circumvesuviana. Un sasso scagliato contro un treno in corsa ha colpito al viso una studentessa di vent’anni, di Ottaviano, uscita dalla sgradevole esperienza con un labbro rotto, un dente spezzato, una contusione al mento, tanta paura e la consapevolezza che le sarebbe potuta andare anche molto peggio.

Solo stupidi? Solo incoscienti, questi improvvisati e pericolosissimi frombolieri? Crediamo di no. Sono molto peggio. Un’informazione di servizio. I biglietti chilometrici Trenitalia non saranno più utilizzabili dal 30 giugno 2016. Potranno essere acquistati fino al 31 marzo, salvo esaurimento delle scorte, e utilizzati fino al giugno 2016. On-line e con l’App Trenitalia i biglietti saranno acquistabili da quattro mesi prima del viaggio fino a 20 minuti prima della partenza, senza necessità di stampa.
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