NON mi sono piaciuti i ministri Fornero e Cancellieri e tanto meno quel figlio di papà del viceministro Martone che hanno preso in giro i giovani che incontrano difficoltà negli studi o, fenomeno generalizzato, nel trovare un lavoro. Pontificando su come bisogna educarli e scaricando sui giovani colpe che non hanno.
anna,ilcarlino,.it
RIASSUMIAMO il problema. I figli devono sapersi arrangiare, se rimproverati dagli insegnanti non devono aspettarsi di essere difesi dai genitori, quando vogliono andare in vacanza dovranno procurarsi da soli il denaro facendo lavoretti, devono acquistare abbigliamento sobrio e non griffato, non devono seguire la moda, devono fare i mestieri più umili per temprarsi, non devono mai discutere le richieste dei genitori, devono laurearsi senza andare fuoricorso, appena laureati o diplomati dovranno andare via di casa e cercarsi un lavoro non importa quale, affaracci loro, quel che conta è che sia lontano da mamma e papà, soprattutto non dovranno chiedere né aspettarsi raccomandazioni. E sia chiaro che queste regole devono valere per tutti, ad eccezione dei miei figli. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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