VEDO che il grado di popolarità del governo dei professori è inversamente proporzionale al numero di conferenze stampa del presidente del consiglio Monti, che ormai non fa altro che parlare. L’avevo apprezzato per la sua sobrietà e anche per il suo rigore lessicale, poi è scivolato verso una loquacità effimera e crescente.
sciascia, ilcarlino.it

Risponde Giovanni Morandi, direttore di Qn e il Resto del Carlino

IL PROFESSOR Monti certamente avrà già letto le parole che riportiamo di seguito. Ma rileggerle non gli sarà inutile e a chi le leggerà per la prima volta risulteranno utili.
1- E’ bene parlare solo quando si deve dire qualcosa che valga più del silenzio.
2- Esiste un momento per tacere così come esiste un momento per parlare.
3- Nell’ordine, il momento del tacere deve venire sempre prima: solo quando si sarà imparato a mantenere il silenzio si potrà imparare a parlare rettamente.
4- Tacere quando si è obbligati a parlare è segno di debolezza, ma parlare quando si dovrebbe tacere è leggerezza.
5- Mai l’uomo è padrone di sé come quando tace.
(Dal trattato “L’arte di tacere” dell’abate Dinouart, Parigi, 1771).
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