Il soprintendente alle pedane per gli invalidi

OLTRE alle Province dovremmo fare a meno della Regione, vista la delibera che sconsiglia di mangiare mortadella. Siamo nella civiltà del proibire, perché per consentire ci vorrebbe fantasia oltreché disponibilità alla rinuncia del potere. Che potere è mai quello di chi non proibisce qualcosa?
oldbatman, ilcarlino.it

L’ULTIMO monumento di intelligenza amministrativa viene da Ancona, dove il soprintendente ai beni culturali ha messo fuori legge le pedane che erano state collocate all’ingresso dei negozi del centro, dove per motivi architettonici i disabili avrebbero trovato difficoltà ad entrare. La motivazione di tale provvedimento è di ordine estetico: le pedane per disabili, alcune delle quali poco più che zerbini, non piacciono al soprintendente. Il quale, a quanto abbiamo capito, ne fa anche una questione di lesa maestà, perché si lamenta del fatto che prima di installarle i negozianti avrebbero dovuto chiedere l’autorizzazione alla Soprintendenza e invece non l’hanno fatto. Sì, capisco che qualcuno non ci crederà, eppure è l’amara verità, siamo governati da gente così.
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