IL PROBLEMA non è la capacità di repressione, ma la strana, moderna, ‘politically correct’ applicazione della legge. Se uno commette un misfatto è un reo, se sono una decina è associazione a delinquere, se sono centinaia diventa libera espressione della democrazia: la dimostrazione. Vadano sul ponte di Brooklyn a fare gli asini!
oldbatman, ilcarlino.it
GIÀ, BROOKLYN. Ricordate come andò quando gli indignados occuparono il ponte di Brooklyn? Non fecero in tempo a sedersi sull’asfalto che arrivò la polizia e li arrestò con tanto di lacci ai polsi: 700. E a Londra e in altre città inglesi saccheggiate la scorsa estate? Il ministro dell’interno ordinò di andare a cercarli uno per uno, ne arrestarono alcune migliaia, solo a Londra più di 1.200. Possiamo per questo dire che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna siano due stati autoritari? E perché allora noi consentiamo che i nostri carabinieri siano dileggiati, offesi, umiliati? Che cosa aspettiamo ad arrestarli tutti? Tutti quelli che stanno cercando il morto, ovviamente. Tutti quelli che dicono di qua non si passa, come se la Val di Susa fosse loro. Insomma comportiamoci come fossimo negli Usa e in Inghilterra. Non serve altro.
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