Un premier d’acciaio

MA ENRICO LETTA ha o non ha gli attributi? Il pan ci manca, l’Italia rischia di issare bandiera bianca, ma, per un giorno intero, i nostri giornali e, a dire il vero, anche quelli irlandesi, si sono dilungati sullo stato dei cosiddetti del nostro premier. Che tradotti in inglese, nella famosa intervista all’ “Irish Times”, sono […]

MA ENRICO LETTA ha o non ha gli attributi? Il pan ci manca, l’Italia rischia di issare bandiera bianca, ma, per un giorno intero, i nostri giornali e, a dire il vero, anche quelli irlandesi, si sono dilungati sullo stato dei cosiddetti del nostro premier. Che tradotti in inglese, nella famosa intervista all’ “Irish Times”, sono diventati “balls of steel”. Letta smentisce l’intervistatore irlandese: ha solo detto di aver dimostrato di possedere gli attributi in occasione della battaglia parlamentare contro Berlusconi all’inizio d’ottobre.

IL GIORNALISTA replica dicendo che il presidente del Consiglio ha parlato di “palle” che, nella lingua anglossassone, per uno di quegli strani scherzi idiomatici, diventano immediatamente d’acciaio.

Apriti cielo! Renato Brunetta ha tirato persino in ballo gli operai dell’Ilva di Taranto che sarebbero pronti “a fondere gli attributi del premier”.

POSSO capire che – anche per l’atmosfera plumbea che, di questi tempi, avvolge il Paese – si tenda a ricamare sulla battuta più innocente per, magari, montarci un caso, ma mi sembra che si stia un po’ esagerando. È successo, la scorsa estate a Cervia, con le due banane lanciate sul palco al ministro Kyenge: quelle banane sono diventate un caso internazionale e il sottoscritto, sfiorato dai proiettili vegetali, è stato, addirittura, intervistato dalla Cnn. Sta accadendo, oggi, un fatto analogo, cioè troppo sovradimensionato dai mass media, con le due “superballs” attribuite a Letta. Qui, con la situazione in cui versa l’Italia, più che d’acciaio, avremmo bisogno di palle quadrate…

giancarlo.mazzuca@ilgiorno.net