Quel furbetto di François

PICCOLA nota in merito alle reazioni della stampa francese che ha sparato a zero dopo la pubblicazione delle foto di Hollande. Leggendo lo “j’accuse” per la violazione della “privacy” – con François che esce dal palazzo dell’attrice Julie Gayet, la presunta amante – mi sono reso conto di quanto grande sia la differenza tra l’informazione transalpina e la nostra. I GIORNALI italiani, già temprati […]

 PICCOLA nota in merito alle reazioni della stampa francese che ha sparato a zero dopo la pubblicazione delle foto di Hollande. Leggendo lo “j’accuse” per la violazione della “privacy” – con François che esce dal palazzo dell’attrice Julie Gayet, la presunta amante – mi sono reso conto di quanto grande sia la differenza tra l’informazione transalpina e la nostra.

I GIORNALI italiani, già temprati dalle notti di Arcore, avrebbero, infatti, pubblicato titoli a caratteri cubitali sul sexy affaire del presidente di turno, a differenza dei parigini, da “Le Monde” al “Figaro”, che hanno, invece, condannato, con una certa stizza, la rivista “Closer” per avere violato la vita privata dell’inquilino dell’Eliseo. Chi ha ragione? I giornali italiani, sempre pronti allo scandalismo, soprattutto quando si raccontano storie pruriginose di letto, o i “cugini” transalpini che cercano, inutilmente, di difendere, a spada tratta, i potenti del Palazzo? Come dicevano i nostri padri latini, la verità sta, quasi sempre, nel mezzo, a parte il fatto che non c’è nulla di nuovo nelle relazioni pericolose in ogni angolo dell’emisfero. Se fossi stato io il direttore di un giornale francese non mi sarei fatto sfuggire la foto di Hollande che, per non farsi cogliere con le mani nella marmellata, svicola via dall’ipotetica garçònniere mascherandosi da centauro con un casco integrale in testa. È singolare, per non dire imbarazzante, vedere il presidente della Repubblica (sempreché l’uomo con il casco sia proprio lui), andarsene in giro per le strade di Parigi sul sedile posteriore di una moto sperando, così, di farla franca con i paparazzi. E con la compagna che ieri è stata ricoverata in clinica. Sarebbe questa, mi chiedo, la grandeur francese? Diciamola tutta: se “Closer” ha violato la “privacy” di François, ancora prima Hollande si è messo nel ridicolo con i suoi connazionali.

giancarlo.mazzuca@ilgiorno.net