Pane quotidiano

NON SO VOI, ma per me due cose non debbono mai mancare, fresche di giornata, sul tavolo: il quotidiano che ti porta il mondo in casa e il pane fragrante che profuma di semplice e di genuino. I nostri sono tempi magri, difficili, che costringono molte famiglie a pesare ogni centesimo. COSÌ NOI DEL GIORNO, insieme all’Associazione Panificatori, a Confcommercio e all’Unione Artigiani, abbiamo pensato di […]

NON SO VOI, ma per me due cose non debbono mai mancare, fresche di giornata, sul tavolo: il quotidiano che ti porta il mondo in casa e il pane fragrante che profuma di semplice e di genuino. I nostri sono tempi magri, difficili, che costringono molte famiglie a pesare ogni centesimo.

COSÌ NOI DEL GIORNO, insieme all’Associazione Panificatori, a Confcommercio e all’Unione Artigiani, abbiamo pensato di unire in matrimonio il giornale con il pane dei fornai di Milano, della provincia, della Brianza e di Legnano,

per offrire ai lettori uno sconto del 10 per cento sulla spesa effettuata dal prestinaio di fiducia. Basta ritagliare il coupon

e presentarlo a uno dei tanti negozi che aderiscono all’iniziativa. Un segnale per riaffermare che ci sono gruppi editoriali, come il nostro, che hanno un legame e un’empatia particolari con i lettori: di questi tempi, meglio cominciare la giornata con uno sconto. È anche il modo più indicato per farci conoscere tanti piccoli artigiani che svolgono con passione il loro lavoro. I nostri coupon sono buoni come il pane, ovviamente quotidiano. Diceva Hegel che il giornale è la preghiera laica del mattino: meglio ancora se, leggendo, si gusta una brioche appena sfornata. giancarlo.mazzuca@ilgiorno.net