E’ TUTTO un derby. Altro che San Gimignano, la patria dei campanili è adesso diventata Milano. Pensate un po’: domenica non andrà in onda solo il “derbyssimo” tra Milan e Inter, ma è in programma un’altra stracittadina meno divertente e spettacolare, ma ugualmente incerta: la sfida regionale tra il milanista Roberto Maroni, leader del centrodestra, e l’interista Umberto Ambrosoli che guida il centrosinistra.

È un derby nel derby. Se i “bookmaker” stanno impazzendo fino all’ultimo con le scommesse della partita di San Siro, i riflettori si sono spenti sull’incontro del Pirellone: in questi giorni i sondaggi sono rigorosamente tabù e il “blackout” rende ancora nebuloso il nome del successore di Formigoni. Chiamo Arrigo Sacchi: che ne pensa? Il maestro di Fusignano non si pronuncia sul derby politico, ma ammette che il segretario leghista è da sempre un suo grande tifoso. E Gianluca Pini, uno dei luogotenenti di Maroni, è stato, addirittura,inquilino di Sacchi in Romagna. È proprio vero: per Arrigo, il Bobo gioca in casa.