MA CON chi sta Matteo Renzi? Andato in soccorso a Palermo di Pierluigi Bersani, il sindaco di Firenze, sempre salace e pungente nelle sue battute, si è dimenticato, per una volta, di essere, come direbbe Curzio Malaparte, un ”maledetto toscano”. Ha, infatti, detto che il Pd viaggia a sinistra, cioé in corsia di sorpasso, anche se è spesso intasata (a cominciare dalle auto grilline), mentre il Pdl marcia a destra e, quindi, va più piano. A destra c’è, però, anche la corsia d’emergenza che è molto più veloce di tutte le altre. È vero che può essere utilizzata, in autostrada, solo in casi di estrema gravità, ma gli italiani sono sempre pronti a fare i furbi e anche Berlusconi, quando vuole, sa esserlo senza guardare in faccia nessuno. Tanto più che, dopo la clamorosa vittoria del Milan di mercoledì sera sul Barcellona, il Cavaliere ha azionato la sirena, nonostante il tiki-taka (la fitta ragnatela di passaggi di Messi & c.), Renzi, a questo punto, può rimediare consigliando a Bersani l’uso dell’elicottero. Senza dover pagare le tangenti, ovviamente.
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