Aridatece Enrico

DA VIVO lo hanno soprannominato “l’omino di via Filodrammatici”. Era il grande regista del salotto buono della finanza italiana degli anni della Milano da bere: si chiamava Enrico Cuccia. Era più di un’eminenza grigia, un vero crocevia: tanto osannato quando era in sella, tanto criticato subito dopo aver passato la mano. Uomo di cultura enciclopedica […]

DA VIVO lo hanno soprannominato “l’omino di via Filodrammatici”. Era il grande regista del salotto buono della finanza italiana degli anni della Milano da bere: si chiamava Enrico Cuccia. Era più di un’eminenza grigia, un vero crocevia: tanto osannato quando era in sella, tanto criticato subito dopo aver passato la mano. Uomo di cultura enciclopedica (il suo idolo era Maritain), fine tessitore e ottimo stratega, il banchiere siciliano ha dominato la scena talvolta anche in modo ingombrante. Montanelli, che lo conosceva bene, aveva di lui moltissima stima anche se, ai tempi della “Voce”, si è, poi, verificato un incidente (una copertina del giornale che lo dipingeva come una specie di Dracula). Indro è, comunque, stato l’unico giornalista ammesso a colazione nelle segrete stanze della banca d’affari.

Non sono mai riuscito ad avvicinarlo davvero e solo una volta ebbi con lui un contatto. Assieme a Claudio Lindner, stavo scrivendo un libro (“Il leone di Trieste”) sulle Assicurazioni Generali da sempre legate a Mediobanca. Gli chiesi, attraverso la sua mitica segretaria, se mi potesse rilasciare una dichiarazione da aggiungere al testo. La donna mi rispose di mandarle le bozze del libro: il presidente avrebbe aggiunto una frase di suo pugno. Dopo un po’ di tempo, non avendo più avuto risposta, richiamai l’assistente per avere il testo dell’intervento. Mi sentii dire: “Il dottore non ha avuto il tempo di leggere le bozze e quindi non ha potuto aggiungere nulla”. Ho, insomma, avuto modo di sperimentare la sua grandissima astuzia: era, infatti, riuscito a controllare le bozze prima della pubblicazione senza sporcarsi minimamente le mani. E oggi mi chiedo: con la crisi che ha investito alcune banche, magari averne di Cuccia…

giancarlo.mazzuca@ilgiorno.net