VEDI I VIDEO “A Pier Paolo Pasolini” , Amelia Rosselli legge da “Impromptu” , “L’assillo è rima” , Amelia Rosselli al Premio Città di Recanati 1990 , “Tutto il mondo è vedovo” cantata da Sara Cicenia e The French Impressionist
Firenze, 28 marzo 2018 – Ricordando che il 28 marzo 1930 nasceva a Parigi Amelia Rosselli.
A Pier Paolo Pasolini
E posso trasfigurarti,
passarti ad un altro
sino a quell’altare
della Patria che tu chiamasti
puro…
E v’è danza e gioia e vino
stasera: – per chi non pranza
nelle stanze abbuiate
del Vaticano.
Faticavo: ancora impegnata
ad imparare a vivere, senonché
tu tutto tremolante t’avvicinavi
ad indicarmi altra via.
Le tende sono tirate, il viola
dell’occhio è tondo, non è
triste, ma siccome pregavi
io chiusi la porta.
Non è entrata la cameriera;
è svenuta: rinvenendoti morto
s’assopì pallida.
S’assopì pazza, e sconvolta
nelle membra, raduna a sé
gli estremi.
Preferii dirlo ad un’altra infanzia
che non questo dondolarsi
su arsenali di parole!
Ma il resto tace: non odo suono
alcuno che non sia pace
mentre sul foglio trema la matita.
E arrossisco anch’io, di tanta esposizione
d’un nudo cadavere tramortito.
Amelia Rosselli
(da “Appunti sparsi e persi”, 1966-1977)
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