VEDI I VIDEO Il “Cantico delle creature” letto da Arnoldo Foà , … e Nando Gazzolo , … e cantato da Angelo Branduardi , Francesco scopre il Vangelo, da “Francesco” di Michele Soavi, con Raoul Bova , Francesco lascia tutto, da “Fratello Sole, Sorella Luna” di Franco Zeffirelli, con Graham Faulkner
Firenze, 4 ottobre 2024 – Ricordando che oggi ricorre l’anniversario della morte di San Francesco (Assisi, 4 ottobre 1226).
Cantico delle creature
Altissimu, onnipotente bon Signore,
Tue so’ le laude, la gloria et l’honore et omne benedictione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore cum tucte le Tue creature,
spetialmente messer lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumeni noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.
Laudato si’, mi’ Signore, per sor Aqua,
la quale è molto utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.
Laudato si’, mi’ Signore, per quelli che perdonano per lo Tuo amore
et sostengono infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke ‘l sosterranno in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si’ mi’ Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po’ skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no ‘l farrà male.
Laudate et benedicete mi Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.
Francesco d’Assisi
Seguici anche sulla Pagina Facebook del Premio Letterario Castelfiorentino
e sulla pagina personale https://www.facebook.com/profile.php?id=100012327221127
© Riproduzione riservata