VEDI I VIDEO Interview Gaspara Stampa (con lettura di versi da “Amor m’ha fatto tal ch’io vivo in foco” e “Se poteste, signor, con l’occhio interno”) , Un altro sonetto , Un sonetto cantato , Gaspara Stampa secondo Rilke e Paul Pilkington
Firenze, 19 giugno 2018
Voi, ch’ascoltate in queste meste rime
Voi, ch’ascoltate in queste meste rime,
in questi mesti, in questi oscuri accenti
il suon degli amorosi miei lamenti
e de le pene mie tra l’altre prime,
ove fia chi valor apprezzi e stime,
gloria, non che perdon, de’ miei lamenti
spero trovar fra le ben nate genti,
poi che la lor cagione è sì sublime.
E spero ancor che debba dir qualcuna:
– Felicissima lei, da che sostenne
per sì chiara cagion danno sì chiaro!
Deh, perché tant’amor, tanta fortuna
per sì nobil signor a me non venne,
ch’anch’io n’andrei con tanta donna a paro?
Gaspara Stampa
(da Rime, 1554)
Seguici anche sulla Pagina Facebook del Premio Letterario Castelfiorentino
e sulla pagina personale https://www.facebook.com/profile.php?id=100012327221127
ARCHIVIO POST PRECEDENTI
NOTIZIE DI POESIA 2012 , NOTIZIE DI POESIA 2013 , NOTIZIE DI POESIA 2014 , NOTIZIE DI POESIA 2015 , NOTIZIE DI POESIA 2016 , NOTIZIE DI POESIA 2017 , NOTIZIE DI POESIA gennaio-marzo 2018 , NOTIZIE DI POESIA aprile 2018 , NOTIZIE DI POESIA maggio 2018
© Riproduzione riservata