Lenacapavir, trattamenti long acting per HIV multi-resistente

Sulla importante novità dei farmaci long-acting avevamo scritto già in occasione del congresso AMIT di Milano, celebrato sotto gli auspici della SIMIT, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali.  E come annunciato a più riprese nei mesi scorsi ecco arrivare Lenacapavir, nuova opzione terapeutica per il trattamento dell’infezione da HIV multi-resistente, è ora disponibile in […]

Sulla importante novità dei farmaci long-acting avevamo scritto già in occasione del congresso AMIT di Milano, celebrato sotto gli auspici della SIMIT, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali.  E come annunciato a più riprese nei mesi scorsi ecco arrivare Lenacapavir, nuova opzione terapeutica per il trattamento dell’infezione da HIV multi-resistente, è ora disponibile in Italia. L’annuncio, si legge in una nota stampa diffusa da Omnicom, arriva in seguito all’approvazione della rimborsabilità da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), a conferma dell’efficacia e dell’importanza di questa molecola, con somministrazione a cadenza semestrale.

 

Lenacapavir è una molecola a lunga durata d’azione, capostipite di una nuova classe di farmaci antiretrovirali. L’azione multistadio inibisce il capside dell’HIV in più punti del ciclo di replicazione del virus, quindi un’ancora di salvezza per tutti gli adulti con infezione multi-resistente, per i quali mancava finora un regime antivirale soppressivo alternativo.

 

Nonostante i notevoli progressi compiuti nel corso degli anni nella terapia antiretrovirale, esistevano ed esistono ancora, come sappiamo, popolazioni di persone con HIV che hanno grosse limitazioni e che stentano a mantenere una soppressione virale a causa della resistenza o delle difficoltà nel seguire un regime terapeutico complesso.

 

Utilizzato in combinazione con altri antiretrovirali, Lenacapavir offre una straordinaria opportunità grazie al meccanismo d’azione innovativo e alla lunga durata d’azione. L’inizio del trattamento prevede una fase iniziale di carico mediante compresse da prendere per bocca, seguita dalla somministrazione per via sottocutanea tramite iniezioni semestrali. Questo regime, che richiede soltanto due somministrazioni all’anno, offre un trattamento completo contro l’Hiv quando usato in combinazione con altri antiretrovirali. Questo farmaco, informa Gilead Sciences, è stato autorizzato dalla Commissione Europea il 17 agosto 2022 e, a partire dal 9 ottobre 2023, è commercialmente disponibile, sia come compressa (da 300 mg) sia come iniettabile.

 

Va sottolineato che il lenacapavir è stato approvato anche negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Canada e nell’Unione Europea per il trattamento dell’infezione da Hiv in persone con Hiv multi-resistente. Ciò rappresenta un passo avanti importante nella lotta all’AIDS, in quanto la maggior parte dei farmaci antivirali agisce su un solo stadio della replicazione virale, mentre il lenacapavir è stato appositamente sviluppato per inibire l’HIV in più fasi del ciclo vitale. Inoltre, è assente la resistenza crociata nota con altre classi di farmaci esistenti, il che lo rende ancora più interessante. È inoltre l’unica opzione di trattamento dell’HIV con somministrazione semestrale, permettendo così di ridurre il carico complessivo, e semplificare la gestione, migliorando l’aderenza terapeutica.

 

Per tutti questi motivi, la disponibilità del lenacapavir in Italia rappresenta un passo avanti definitivo nella lotta contro l’infezione da Hiv multi-resistente, segna un progresso nella ricerca di soluzioni più efficaci per combattere l’HIV e consente di migliorare la qualità di vita delle persone in trattamento. Fermo restando che, in tema di lotta all’AIDS, bisogna sempre insistere sui programmi di prevenzione e sulla profilassi prep, facendo leva sulle giovani generazioni.