Sostiene Minzolini

«DIRIGENTI vecchi per una politica nuova? No, non ci siamo». L’analisi di Augusto Minzolini, parlamentare di FI, giornalista prestato alla politica, è severa. Anche lei con Fitto, vuole rottamare Berlusconi? «Nemmeno per idea. Ma il Cavaliere abbia più coraggio». E allora, che fare? «Cambiare gruppo dirigente. Su questo Fitto ha ragione. Ma sbaglia a non […]

«DIRIGENTI vecchi per una politica nuova? No, non ci siamo». L’analisi di Augusto Minzolini, parlamentare di FI, giornalista prestato alla politica, è severa.

Anche lei con Fitto, vuole rottamare Berlusconi?

«Nemmeno per idea. Ma il Cavaliere abbia più coraggio».

E allora, che fare?

«Cambiare gruppo dirigente. Su questo Fitto ha ragione. Ma sbaglia a non mettere i piedi nel piatto».

Via, ora comincerà con la solita solfa dei contenuti.

«Noooooo. È che Silvio e Raffaele sono entrambi contro le riforme».

Quindi?

«Insensate le polemiche interne di cui al nostro elettorato importa il giusto».

E poi c’è il fascioleghismo di Salvini che vi terrorizza.

«Si riferisce a me?».

Lei non è Minzolini Augusto?

«Salvini fa il suo mestiere».

E vi porta via i voti.

«Non raggiungerà mai il consenso della Forza Italia che fu».

Bella consolazione.

«No, ma ripeto: Salvini fa semplicemente il suo mestiere».

Il problema siete voi azzurri?

«Vedo che continua a capire».

In concreto?

«Dobbiamo ritrovare la nostra ragione sociale. Se Salvini grida, noi siamo afoni. Invece FI ritorni a dar voce agli interessi di quelle persone che ha sempre rappresentato».

Perché non avete più appeal?

«Perché Forza Italia si è fatta fregare da Matteo Renzi».

Che scoperta.

«Alt. È paradossale, ma l’egemonia culturale è del centrodestra».

Però Renzi vi schiaccia.

«Sì, perché ha rubato le nostre idee e le rielabora».

Con maestria.

«Vabbè, non esageriamo».

Che fa, sminuisce?

«No, dico che è una rielaborazione abborracciata».

Parla Renzi, tutti sugli attenti.

«Minaccia, lo so».

Come l’altro Matteo vi fa paura.

«L’altro Matteo non mi fa paura».

E il premier?

«Nemmeno».

Opponetevi.

«Lo faccio da anni!».

Qualcuno che sbaglia ci sarà.

«Molti dirigenti del mio partito».

Perché?

«Analisi fiacca. Renzi minaccia sfracelli se non viene approvato l’Italicum. Il che non è vero».

Perché?

«Si voterebbe col Consultellum».

E allora?

«Dovrebbe spiegare a cento dei suoi perché il Parlamento lo vedrebbero col binocolo».

Verdini fugge.

«Non so. Ma farebbe un errore».

Perché?

«Perché riforme e Italicum sono contro Forza Italia».

Ma il Patto del Nazareno…

«Buono quello. Solo Renzi dava le carte».

I vostri peones hanno paura.

«Di che?».

Di non essere rieletti.

«Non credo. Comunque la politica non si fa per la poltrona».

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