Se Silvio si stufa

«SIAMO alle solite. Dipende tutto da lui». «Lui» è Silvio. E chi afferma questa verità («elementare») è Paolo Del Debbio. Tra i fondatori di Forza Italia, è felice: il suo «Quinta colonna» su Rete4 questa settimana è arrivato primo nei talk show politici col 6,2 di ascolti. Forza Italia è finita. «Dipende tutto da Berlusconi». […]

«SIAMO alle solite. Dipende tutto da lui». «Lui» è Silvio. E chi afferma questa verità («elementare») è Paolo Del Debbio. Tra i fondatori di Forza Italia, è felice: il suo «Quinta colonna» su Rete4 questa settimana è arrivato primo nei talk show politici col 6,2 di ascolti.

Forza Italia è finita.

«Dipende tutto da Berlusconi».

Siamo alle solite.

«Lo so. Ma è così».

Sta per lasciare.

«Dice?».

Beh, non sembra uno che…

«Un momento. Che ci sia anche una certa stanchezza è indubbio».

Più psicologica che politica?

«Sarebbe anche comprensibile».

Perché?

«Dopo tutto quello che ha passato…».

Stanchezza, una brutta bestia.

«Ne ha viste di tutti i colori».

C’ha un fisico bestiale.

«È una battuta-citazione? Vorrei sapere quanti avrebbero resistito».

Chi è il delfino del Cavaliere?

«Non lo so».

Reticente.

«No, ma credo non esista».

Silvio è appannato.

«Guardi, i voti li prende lui».

Li piglia Forza Italia.

«Li prende lui».

E una Forza Italia senza Silvio?

(ride di cuore)

Via, Del Debbio. Non rida.

«Com’è possibile pensare che ci sia qualcosa senza Silvio!».

Magari vuol fare come gli pare. Insegna Machiavelli: per le cose che devi fare ascolta tutti. Per quelle che poi vuoi veramente fare decidi da solo…

«Ecco un esempio perfetto per capire il comportamento di Berlusconi».

Stanco anche del Milan?

«Chissà».

Tifosi rossoneri tranquilli…

«Macché. Non mi meraviglio affatto se molla la politica, non mi stupisco se abbandona il calcio».

Sembrava una grande passione.

«Lo è ancora. Ma uno si può anche rompere».

Barbara e Galliani tengono la barra dritta.

«Non è la soluzione migliore».

E i seguaci di Silvio?

«Si dividono in tre categorie».

La prima.

«I ‘senza se e senza ma’. Silvio si butta nel fuoco e loro si buttano nel fuoco».

La seconda.

«I fuori di testa. Facciamo Forza Italia senza Silvio».

La terza.

«Le mezze calzette. Della serie: andiamo con Renzi tanto, dopo il 2018, non ci ricandidano».

L’elettorato forzista è perplesso ad accompagnarsi con Lega e Casapound.

«Vero. Ma non erano convinti nemmeno nel 1994».

Cioè?

«Umberto Bossi e Gianfranco Fini non piacevano. Silvio fece una sintesi mirabile».

E Fitto?

«Nel Cavaliere sta scattando la sindrome-Fini. Si è stufato. Non so se è nel giusto».

Forza Italia all’8 per cento. Sarà vero?

«Glielo dico quando Berlusconi avrà deciso che cosa fare».

Diciamolo: il Cavaliere deve rimboccarsi le maniche.

«Tenere insieme Forza Italia è come giocare a shanghai su una barca in balìa di un mare forza 12…».

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