Il romanzo rosa spesso disprezzato e deriso (adatto solo a “donnette” infelici) si prende la sua (meritata) rivincita. Quindi, fate poco gli snob. Il genere è di successo e, in un’Italia asfittica e molto (troppo) televisiva, vende più dei tanto celebrati (anche da chi scrive queste noterelle, sia chiaro) gialli e noir. A tal propositio ci preme segnalare una bella iniziativa che si terrà a Santa Margherita Ligure dal 7 al 9 di marzo. Si tratta del primo premio letterario dedicato al romanzo rosa, appunto, e intitolato “Margherita Rosa”. Diciotto i romanzi usciti lo scorso anno in gara. Dopo un lavoro non facile di scrematura, la giuria, presieduta da Carlo Martigli – scrittore nato a Pisa, naturalizzato livornese di cui avremo modo di parlare e già noto al grande pubblico con 999 – L’Ultimo Custode (Castelvecchi editore) – e composta da Valentina Fortichiari, Alessandra Casella e Piergiorgio Nicolazzini ha scelto Solo un uomo di Alessandra Appiano (Garzanti), Io che amo solo te di Luca Bianchini (Mondadori) e Cellophane di Cinzia Leone (Bompiani).
Intenso il programma che coivolgerà tutta la città. Tra le numerose iniziative vi segnaliamo il riconoscimento che verrà assegnato alla scrittrice Margherita Oggero così come da non perdere sarà il ricordo della grandissima scienziata fiorentin-triestina Margherita Hack. Il pubblico potrà incontrare i finalisti alle 16,30 alla libreria di “Santa” in via Cavour venerdì 7.
Il vincitore, premiato da Enzo Decaro, sarà proclamato dalla giuria del premio assieme a una giuria popolare di 20 cittadini di Santa Margherita. Premiazione a villa Durazzo domenica 9 marzo alle 11.
E lo stesso Martigli spiega che “il genere rosa vende più del giallo o del nero. Nonostante ciò in Italia nessuno gli aveva mai dedicato un premio. E forse anche per questo che, pur essendo alla prima edizione, abbiamo registrato un interesse e una partecipazione inaspettata. Fa ben sperare anche per il futuro”.
“Margherita Rosa” è organizzato dall’associazione ArTime in collaborazione con il comune di Santa Margherita.
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