Orizzonti di giustizia

“L’immigrazione è ricchezza. E’ sempre stato così. In Europa arrivano persone per lavorare e altri per sfuggire alla guerra. Io mi preoccupo più di questi. Portiamo il presidente Bashar Al Assad in tribunale e i siriani torneranno nella loro terra per ricostruirla”. Parole di un grandissimo scrittore, Tahar Ben Jelloun, nato a Fez, in Marocco, […]

“L’immigrazione è ricchezza. E’ sempre stato così. In Europa arrivano persone per lavorare e altri per sfuggire alla guerra. Io mi preoccupo più di questi. Portiamo il presidente Bashar Al Assad in tribunale e i siriani torneranno nella loro terra per ricostruirla”.

Parole di un grandissimo scrittore, Tahar Ben Jelloun, nato a Fez, in Marocco, e intervistato da Andrea Nicastro. Lui (beato…) è in Sicilia per la rassegna letteraria “Paesaggi di mare”. Rassegna cui parteciperanno autentici miti letterari, come Luis Sepùlveda o Dacia Maraini. Tahar ci regala serene pillole di saggezza e vere e proprie dichiarazioni d’amore per la Trinacria. Presenta il suo libro (stampato dalla Nave di Teseo) “Il matrimonio di piacere”, dove si narra l’amore di un mercante arabo per una donna nera. Un “matrimonio temporaneo” che, però, si trasforma in una vera storia d’amore. Una storia che deve fare i conti col razzismo che ormai, virus aggressivo, infetta tutte le società…

 

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