«Garantismo». «Piena fiducia nella magistratura». «La Campania lavori su emergenze e priorità. A partire da Terra dei Fuochi e Bagnoli». Ottimo. Questo sì che si chiama prendere una posizione chiara, netta, definita sul caso-De Luca. Il quale, eddai!, si metta a lavorare sulle «emergenze». Anche l’inutile minoranza di Pier Luigi Bersani è d’accordo. Proprio lui, che montò una fortissima campagna contro il comma 5 dell’articolo 2 della riforma del Senato (roba forte, mica supercazzole). Insomma, il partito è unito come non mai quando non sa che pesci prendere. Il partito, «unione dei grandi riformismi» (cioè fusione fredda tra due apparati postpiccì e postdiccì), non la manda a dire.

Il solco in cui muoversi è ben delimitato.

Ed è il solco dell’ipocrisia.