E a maggio…

Fantastico Andrea (Camilleri). Con la consueta pacatezza sicula e quell’aria fintamente neutra, ecco che regala un’altra perla. A maggio, infatti, uscirà un nuovo romanzo con protagonista il commissario Montalbano. E dire che questi venti anni assieme al nostro poliziotto politicamente scorretto sono volati. Nel frattempo, il mitico Andrea ha venduto qualcosa come quindici milioni di copie […]

Fantastico Andrea (Camilleri). Con la consueta pacatezza sicula e quell’aria fintamente neutra, ecco che regala un’altra perla. A maggio, infatti, uscirà un nuovo romanzo con protagonista il commissario Montalbano. E dire che questi venti anni assieme al nostro poliziotto politicamente scorretto sono volati. Nel frattempo, il mitico Andrea ha venduto qualcosa come quindici milioni di copie con i titoli pubblicati da Sellerio. Spiega lo scrittore: “Ci sono tre libri pubblicabili. Il terzo arriverà a giorni e deciderà l’editore quale far uscire per primo”. Sorprese in vista? “Il solito tran tran – risponde il maestro – del commissariato. Poi, diversifico l’andamento di quel che succede. A dir la verità in uno dei tre libri affronto un argomento nuovo: gli imbrogli negli appalti delle opere pubbliche”.

Altro particolare interessante (anche se, in parte, già noto) è che – dice Camilleri – “i miei libri su Montalbano seguono un preciso ordine cronologico. L’editore, invece, li mescola. Lo abbiamo fatto anche ai tempi di Elvira Sellerio. E’ meglio che sia così”.

Camilleri confessa che, all’inizio, il travolgente successo dei suoi “gialli” è stata una sorpresa anche per lui. Insomma, non se l’aspettava. “Montalbano – afferma – è un monumento che se ne sta lì ancora destinato a crescere per qualche anno. Terminerà quando finirò io”.

E dunque, oltre alla gioia del traguardo, comincia l’attesa del nuovo Montalbano. Sia chiaro: non cambio la mia idea che Camilleri sia ancor più grande quando non scrive del commissario. Il suo capolavoro? Il tailleur grigio. Leggetelo e mi darete ragione. Ma ora via all’attesa. Spasmodica. E che, ne son certo, ci farà sognare tale e tanta è la voglia di evadere in quest’epoca così inutilmente faticosa…

Buona letteratura a tutti.

andrea camilleri Francesco Ghidetti Salvo Montalbano Sellerio