“Complotto”

«SÌ, SÌ. Il professor Barca ha lavorato davvero bene…». Ora ride, venerdì piangeva. Lei è Prestipino, Patrizia Prestipino. Segretaria del circolo Pd dell’Eur. Uno dei 27 che Barca suggerisce di chiudere. «Roba da matti – sostiene Patrizia, già presidente dell’allora Municipio XII, assessore provinciale sino al 2012, animalista, romanista, romanziera, membro della direzione nazionale del […]

«SÌ, SÌ. Il professor Barca ha lavorato davvero bene…». Ora ride, venerdì piangeva. Lei è Prestipino, Patrizia Prestipino. Segretaria del circolo Pd dell’Eur. Uno dei 27 che Barca suggerisce di chiudere. «Roba da matti – sostiene Patrizia, già presidente dell’allora Municipio XII, assessore provinciale sino al 2012, animalista, romanista, romanziera, membro della direzione nazionale del partito – ma è una mossa molto chiara».

Ce la riveli.

«Si vuol punire chi sta con Renzi. Si parte da lontano: nel 2012 qui Matteo vinse le primarie contro Bersani. Solo a Parioli fece altrettanto».

Complotto.

«No. Un disegno. Artistico».

C’è una contestazione precisa…

«Ammazza!».

Indignata.

«Furibonda. Ieri piangevo, oggi rido. Amaramente».

Le contestano la sede.

«Mi contestano che il circolo sia ospitato in un locale in cui pago l’affitto di tasca mia».

Quanto?

«Cinquecentoventi euro al mese. Insomma, sarei un’accentratrice».

Molto pericolosa?

(risata omerica) «Ovvio. Insegno latino e greco in un classico di Pomezia. La mattina mi alzo alle sei e vado a scuola. Mi sono diplomata al Vivona (fra i migliori licei cittadini, ndr) e laureata alla Sapienza. Ho cominciato a insegnare a 26 anni. Guadagno cifre astronomiche, ovvio…».

Quanto?

«Ehhhhh, non so se rivelarlo… 1.500 al mese».

E poi va in sezione. Scusi: al circolo.

«Infatti. E faccio politica».

Con pochi intimi.

«Parli per lei».

Quanti iscritti?

«Novanta, non mi sembrano pochi».

Vecchietti.

«Nemmeno per sogno. Tanti giovani».

Da lei c’era Fabiola D’Alema, la mamma di Massimo.

«Che donna! Mi ha anche votato alle primarie per Veltroni. Mi canzonava: ‘Sei una democristiana simpatica’».

Per un tempo ha vissuto sotto scorta.

«Per forza. Mi ero messa contro la criminalità di Laurentino 38».

Ora che le chiudono il circolo di piazzale Adenauer, cosa farà?

«Non chiudono un bel nulla. Ora parlo con Barca».

Il professor Barca.

«Non propriamente un uomo di popolo».

E che cosa gli dirà?

«Che chiudere circoli non in linea non è bello».

E poi?

«Che dovranno passare sul mio cadavere».

Solidarietà dopo l’annuncio di Barca?

«Tanta. Specie dai miei studenti».

Lei non è amata nel partito.

«Mi presentai alle primarie per sindaco. In sei mesi raccolsi 6mila firme. Ignazio Marino si candidò all’ultimo momento e le ottenne in 24 ore…».

E i suoi iscritti?

«Offesi. Arrabbiati. Indignati».

D'Alema prestipino