Tra una settimana si vota per il referendum sulle trivelle. Credo abbia ragione chi dice che questi sono temi da non sottoporre alla volontà popolare. Non solo per una questione di sensibilità ambientale, quanto perché, su certi temi, o ne capisci o rischi scelte improvvide. Lo so: conta poco. Però voglio farvi un esempio personale. Vi ricordate il referendum sul nucleare? Io votai a favore. Avevo infatti passato qualche giorno in Belgio. E mi ero accorto che le autostrade erano tutte illuminate a giorno grazie all’energia nucleare. Elemento decisivo nella mia scelta. A distanza di anni (tantissimi) mi chiedo ancora: ma non sarò stato un po’ deficiente a scegliere sulla base di un’impressione da turista? Per le trivelle, vedo che i miei (numerosi) amici romagnoli sono fieramente schierati a favore del “sì”. Ma loro ne sanno. Io, no. Di certo, quindi, ci penserò ancora. Comunque, voterò di sicuro. Anche perché qualcuno mi ha detto di non andarci. E io al mare mi sono già recato nel 1991. Tornando nero…