Rimini adesso sogna l’impresa

Chissà cosa è passato per la testa dei giocatori di San Marino. In vantaggio nella serie per 3 a 0, si sono trovati sul 2 a 0 al sesto inning di gara-quattro della finale tricolore e, forse, si sono sentiti vicini, tremendamente vicini al secondo scudetto consecutivo. E sul 3 a 1 nella serie, con […]

Chissà cosa è passato per la testa dei giocatori di San Marino. In vantaggio nella serie per 3 a 0, si sono trovati sul 2 a 0 al sesto inning di gara-quattro della finale tricolore e, forse, si sono sentiti vicini, tremendamente vicini al secondo scudetto consecutivo.

E sul 3 a 1 nella serie, con la parte alta del primo inning in vantaggio per 2 a 0? Pareva che tutto fosse apparecchiato per chiudere i conti subito. Invece Rimini non c’è stata. E dopo aver vinto il quarto confronto ha fatto altrettanto nel quinto. La serie scudetto è ora sul 3 a 2, si ritornerà, da venerdì sera, a giocare sul Titano, ma i Pirati continuano a sognare. Sognano il pareggio e poi il sorpasso clamoroso. Clamoroso, sì, perché nessuno è mai riuscito a risalire da un 3 a 0 al passivo. Ma il bello del baseball (al di là degli orari di inizio delle gare, sui quali abbiamo già detto e polemizzato) è proprio questo. San Marino-Rimini: lo spettacolo continua. Nella speranza di vedere, finalmente, tribune piene e festanti come meriterebbero quei giocatori che, in questo caldo agosto italiano, si stanno sbattendo come pochi inseguendo un pezzetto di stoffa tricolore