Finale thrilling. E, anche se Rimini non sarà d’accordo, è lo spot migliore per il baseball. Intendiamoci: non è una presa in giro per la sconfitta dei Pirati ma, molto più semplicemente, la ricostruzione di una gara che, proprio sul finire ha riservato emozioni a raffica. Il modo migliore, appunto, visto che la gara era in diretta televisiva, per catturare nuovi appassionati. Ma cosa è accaduto di particolare nel primo confronto tricolore tra T&A San Marino e Rimini? Semplice: San Marino conduce, con discreta tranquillità, fino al 3 a 0. Tre punti nel quarto inning che paiono aver messo al sicuro il risultato. Poi il punto di Rimini nel settimo inning, per il 3 a 1. Partita riaperta? No, di più, ribaltata. I lanciatori di San Marino perdono il controllo e, nell’ottavo inning, subiscono quattro punti. Finale ribaltata, 5 a 3 e due sole frazioni a disposizione dei padroni di casa per ribaltare ancora la sfida.
Niente da fare nell’ottavo. Poi, nel nono, il singolo di Ramos Gizzi e subito un eliminato per Rimini. Ma San Marino riempie le basi. Partita finita per Cruceta: entra, come closer Di Felice. Bastano, anzi, basterebbero altre due eliminazioni per chiudere i conti a favore di Rimini. E invece, al primo lancio Di Felice subisce la valida di Pantaleoni. Entrano due punti, è il pareggio. Ci sono sempre prima e seconda base occupate. Tutti pensano che si andrà agli extrainning. Infatti…
Infatti secondo lancio e fuoricampo di Yepez: San Marino vince 8 a 5, il rilievo di Rimini resta in campo per due soli lanci. Sufficienti, però, per un clamoroso sorpasso. Se questo, a livello di emozioni, è stato l’antipasto, chissà cosa ci riserveranno le prossime serate.
San Marino e Rimini: vi stiamo aspettando.
© Riproduzione riservata