Lancio pazzo, per parlare di baseball, ovviamente. Per capire quello che sta succedendo in Italia, per sognare seguendo le gesta di Alex Liddi (il primo italiano a ritagliarsi uno spazio nella Major League), per provare a ricreare quel clima che, negli anni Ottanta, aveva reso il batti e corri più popolare di quanto lo sia oggi.
Lancio pazzo per seguire da vicino un campionato, l’Ibl1, che nella passata stagione ha trovato un “padrone” straniero, quel San Marino capace di trionfare tanto in Italia quanto in Europa. Lancio pazzo per tentare, ogni tanto, di fare il grillo parlante (g rigorosamente minuscola, nessuna connotazione politica). Pensiamo, per esempio, all’European Cup che, sulla carta, dovrebbe rappresentare il meglio del baseball continentale.
Bene, una European Cup che è alla fase di qualificazione che si chiuderà domenica. Vi sembra possibile che, pur giocando questa fase, nessuno dei club sappia dove e quando si disputerà la final four? Certo, si parla di 26-27 giugno, ma non vi sono certezze. Ancora: fino a qualche settimana fa pareva che la final four potesse trasformarsi in una partita secca. Vi sembra possibile tutto questo? Vi sembra possibile in una disciplina che deve cercare in qualche modo di recuperare il terreno perduto? E come si fa a recuperare la credibilità se, a qualificazioni in corso, non ci sono certezze per il domani? Quesito che aspetta una risposta. Da chi deve decidere, certo, ma anche dai lettori. Che magari, inconsciamente o meno, hanno in tasca, pardon in testa, la soluzione vincente.

Lancio pazzo, dicevamo. Come ogni lancio pazzo che si rispetti potrà finire, magari, per effettuare qualche incursione in qualche altra disciplina.

Buona lettura e buon divertimento