In Italia, paghiamo il caffè in contanti. Da Starbucks, la più grande catena di cafeteria americana, nel 2011 quasi un pagamento su quattro (6 milioni su 26) è stato fatto non con carta di credito, ma addirittura con uno smartphone (iPhone, Blackberry, Android).

Il funzionamento è semplice: si acquista una carta ricaricabile Starbucks e si scarica l’app sul telefonino. Quando si arriva alla cassa, si passa il telefonino con la app attiva davanti a un lettore ad hoc, che identifica il ‘barcode’ (codice a barre) del cliente e detrae l’importo dovuto. Semplice, semplicissimo, e senza neanche un clic.