Tre italiani su quattro vanno alla toilette col cellulare e lo usano per telefonare, navigare su internet o giocare. Lo indica uno studio condotto da Giovanni D’Agata, componente del dipartimento tematico nazionale “Tutela del Consumatore” dell’Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, in base al quale un uomo su cinque riconosce di aver partecipato a una conferenza telefonica mentre era seduto sulla tavoletta del wc. I risultati – secondo gli autori della ricerca – non sono sorprendenti, visto che da tempo ormai i telefonini hanno rimpiazzato giornali e riviste tradizionali. La conseguenza più negativa di questa nuova tendenza è però l’alto numero di cellulari che finiscono in acqua, facendo aumentare in modo esponenziale le riparazioni a causa di infiltrazioni d’acqua, salite al 6% del totale.

Una sola considerazione: siete dei maniaci, almeno in bagno mollate quella protesi perenne della vostra mano! E se ‘per sbaglio’ l’adorato smarthphone vi è caduto nel lavandino o nel wc… ben vi sta!

PS = Il ‘lancio accidentale del telefonino in acqua’ è già capitato a un paio di mie amiche. Un trucco per rianimarlo è lasciarlo asciugare per tre giorni in un lettino di riso. A volte risorge… e per favore non facciamo paragoni blasfemi!